Le tre buone ragioni

Capacità e talenti: su questi, non sulla commiserazione, deve fondarsi l’inclusione dei disabili. Sta tutto qui il messaggio dello spot “Non è la solita pubblicità progresso” ideato e interpretato da Jacopo Verardo, 15enne di Cordenons (Pordenone), e girato per la onlus Parent Project dai giovani registi Luca Buccella, Lorenzo Santoni e Carlo Guglielmo Vitale, con la collaborazione tecnica di Arim Video. Tutti e quattro gli autori convivono con la distrofia muscolare di Duchenne e Becker.

Nel video ambientato nella classe di una scuola media Jacopo rivendica con orgoglio tre buone ragioni per invitare ad una festa chi ha una disabilità motoria. L’iniziativa si inserisce nel progetto “AutoNOImia”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso cui vengono sperimentati percorsi innovativi per favorire l’autonomia dei giovani affetti dalla distrofia e facilitarne l’inclusione sociale e la cittadinanza attiva.

Parent Project è un’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Dal 1996 lavora per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine di bambini e ragazzi attraverso la formazione e la sensibilizzazione, sviluppare una rete di centri d’ascolto per condividere e diffondere informazioni chiave e finanziare la ricerca scientifica.


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